Fiat RItmo by Mebetoys

 

Negli anni ottanta la Mebetoys ha commercializzato una buona riproduzione della Fiat Ritmo.

Si tratta di un bel modello, caratterizzato da una linea azzeccata, sospensioni funzionanti, portiere e cofano anteriore apribili. I cerchi originali e la presa d'aria sul cofano anteriore realizzata in plastica contribuiscono a rendere più fedele all'originale il modello.

Ad un certo punto la Mattel ha eliminato il marchio Mebetoys sostituendolo con quello della Hot Whhels.

In quegli anni la Mebetoys produceva spesso anche una versione di fantasia chiamata "special"

Più interessanti le versioni con le livree da rally come questa Ritmo di Bruno Scabini e Giorgio Pianta.

O questo modello con la più famosa livrea Alitalia.

Questa versione con lo sponsor Totip è caratterizzata dalle ruote maggiorate.

Le ultime riproduzioni hanno adesivi di fantasia, fari anteriori non cromati, plastiche di qualità inferiore e ruote con i cerchi di plastica grigia.

Un breve tuffo nel passato per ricordare la storia dei modelli in questa scala.

1978 Ford Bronco by Motormax

 Una delle ultime novità presentate da Motormax è la riproduzione del Ford Bronco del 1978.

Il modello è stato prodotto in numerosi colori, nella versione chiusa e in quella aperta, con la ruota di scorta esterna e senza.
E' un modello con le caratteristiche dei Motormax recenti: pochi dettagli applicati e poche aperture, ma la linea e la scala sono piuttosto fedeli.

Il primo modello che presento è la versione "Custom", aperta e senza ruota di scorta posteriore. La versione è riportata nella scritta sul parafango anteriore, davanti alle portiere.

Le uniche aperture sono le due portiere, che però hanno il montante del finestrino riprodotto correttamente.

Il secondo modello è sempre un "Custom", ma è dotato dell'hard top a copertura dei sedili posteriori e del bagagliaio.

L'hard top è riprodotto in plastica ma cambia sostanzialmente l'aspetto del modello.

Il terzo modello riproduce nuovamente la versione aperta. Ma questo modello è la versione "Ranger XLT", caratterizzata dalla verniciatura bicolore e dalla ruota di scorta presente all'esterno sul retro della vettura.

Il portellone del vano di carico ha uno stampo diverso perchè riproduce sommariamente il braccio metallico che sostiene la ruota e che, nell'auto vera, permette di ruotarla lateralmente per aprire il portellone. La cosa è apprezzabile, ma sarebbe stato un dettaglio da riprodurre con maggiore accuratezza.

Il quarto e ultimo modello che ho acquistato è sempre un "Ranger XLT" ma in versione hard top.

Le ruote sono molto belle e anche la mascherina anteriore fa una bella figura.

Un modello originale, che offre un bel colpo d'occhio e una dimensione corretta. Analizzandolo in dettaglio però emergono tutti i difetti degli ultimi Motormax, quali una certa mancanza di dettaglio, le poche aperture, i pochi dettagli riportati, fra cui spicca la mancanza dei tergicristalli, solo abbozzati nello stampo di metallo.

WRC collection - parte 9

 
In questo post presento gli ultimi dieci modelli della collezione dedicata alle auto del campionato mondiale rally.

Il modello numero 51 è l'Audi Quattro portata alla vittoria da Stig Blomqvist nel rally di Svezia del 1984. Quell'anno il pilota svedese conquistò anche l'unico titolo mondiale della sua carriera e l'Audi vinse il titolo costruttori.

Il modello numero 52 è la Peugeot 504 V6 coupé vincitrice del Kenya safari rally del 1978 con Jean-Pierre Nicolas, una vettura specializzata nei massacranti raid africani.

Il modello numero 53 è la Bmw M3 vincitrice del tour de Corse del 1987 con Bernard Beguin. E' stato l'unico risultato del pilota e dell'auto in quel campionato.

Il modello numero 54 è la Ford Escort WRC vincitrice del rally d'Indonesia del 1997 con il campione spagnolo Carlos Sainz.

Il modello numero 55 è la Ford Sierra RS Cosworth vincitrice del tour de Corse del 1988 con Didier Auriol.

Il modello numero 56 è la Lancia Delta Integrale 16V vittoriosa con Juka Kankkunen al Kenya safari rally del 1991. Kankkunen e la Lancia vinserò i due mondiali di quell'anno.

Il modello numero 57 è la Porsche 911 vincitrice del rally di Montecarlo del 1970 con Bjorn Waldegard. Grazie alle tre vittorie stagionali di Waldegard, la Porsche vinse la coppa costruttori davanti all'Alpine Renault.

Il modello numero 58 è la Mercedes 450 SLC che vinse il Bandama rally della Costa d'Avorio del 1979 con Hannu Mikkola, con tre Mercedes 450 SLC sui tre gradini del podio. 

Quell'anno Mikkola e Waldegard corsero il campionato con la Ford tranne le gare africane nelle quali usarono la grossa berlina della Mercedes. Alla fine dell'anno il campionato costruttori venne vinto dalla Ford e quello Piloti da Waldegard.

Il modello numero 59 è la Peugeot 206 WRC classificata al secondo posto del rally di Finlandia del 2002 con Richard Burns.

Il modello numero 60 è la Ford Focus WRC vittoria al rally dell'Acropoli del 2003 con Markko Martin.

Con questi dieci modelli si è conclusa questa interessantissima collezione. Purtroppo stavolta non c'è stato il solito prolungamento della collezione, come invece è spesso capitato anche per collezioni molto meno significative.