venerdì 30 ottobre 2020

Tonka Real Racers


Qualche settimana fa mi sono imbattuto per caso in questo modello della Polistil.

Mi sono fermato ad osservarlo principalmente per la scatola Real Racers che non avevo mai visto, ma dopo un po' mi sono accorto che c'era qualcosa di diverso rispetto a quello presente nella mia collezione dal lontano 1989.


Confrontandolo con il mio ho visto che gli adesivi riportano la scritta Castrol GTX invece di Valvoline, e così l'ho comprato immediatamente. E' assente anche la scitta Dunlop sul paraurti anteriore.

Questo è il modello venduto in Italia, prima dell'acquisizione della Polistil da parte dell'americana Tonka, con lo sponsor Valvoline.

Quindi mi sono messo alla ricerca di altri modelli venduti nella serie Real Racers e ho trovato questa Ferrari Testarossa.

Il modello è identico a quello commercializzato in Italia tranne che per l'adesivo con la scritta Goodyear sul parabrezza. Ho deciso comunque di acquistarlo.


Questo è il modello che avevo comprato nel 1988.

Il terzo modello di questa serie che ho trovato è una bella Porsche 956, quella con la livrea Gaggia. 

In questo caso ci sono molte piccole differenze negli adesivi. Quello sul parabrezza ha solo la scritta Brun, invece che Brun Porsche. Sulla fiancata dietro alla scritta Gaggia c'è solo lo sponsor Bosch e mancano Olivetti e Puma. Davanti c'è lo sponsor Dunlop sotto la scritta Gaggia, assente sul modello italiano.

L'assenza delle minuscole scritte Porsche sui cerchi invece è una caratteristica comune a tutti i modelli della 956 da una certa data in poi, probabilmente perchè si era rovinato lo stampo.

Questo è il modello acquistato nel 1985, appena uscito sul mercato.


Concludo con il dettaglio delle scritte Porsche presenti sui cerchi dei primi modelli prodotti.

domenica 25 ottobre 2020

Collection Citroen - part 2

 In questo post mostrerò le uscite dalla 11 alla 20 della collezione francese dedicata alla Citroen.

Il numero 11 è una C15 D del 1986, il piccolo veicolo commerciale realizzato sulla base della piccola Visa, qui con la livrea della posta francese.

Il modello numero 12 è una 2 CV del 1949, il primo modello di questa leggenda su quattro ruote.


Il modello numero 13 è una GS break del 1972, la versione familiare della berlina.


Non ho comprato il modello numero 14, una Citroen DS 19 del 1956, perché identico a quello uscito nella collezione Auto Vintage,


Il modello numero 15 è una Autochenille P17 del 1921, una delle sei P17 che hanno partecipato alla 'Croisiere jaune', la traversata del continente asiatico lungo la via della seta.


Il modello numero 16 è una Citroen BX 19 GT del 1984.


Il modello numero 17 è una Traction 7A del 1934.


Il modello numero 18 è una Visa 1000 Pistes del 1983. Si tratta di una serie speciale a quattro ruote motrici, prodotta per potere ottenere l'omologazione nel gruppo B dei rally.


Il modello numero 19 è una moderna Saxo 1.6 16V VTS del 2000, versione di punta della piccola utilitaria.


Il modello numero 20 è una Dyane Caban del 1977. Si tratta di una serie speciale di 1500 pezzi destinata ai mercati francese, inglese, tedesco e svizzero.