domenica 30 settembre 2018

Auto leggendarie russe - parte 4


Questo mese ho acquistato altri quattro modelli della collezione che sta uscendo nelle edicole russe.

L'uscita numero 13 è una bella Lada 1500 ( o Vaz 2103) del 1972, un modello di chiara derivazione italiana. Basata sulla Fiat 124, è rimasta in produzione dal 1972 al 1984.


Il numero 14 è una classica Gaz Zim 12 del 1950. L'auto è stata prodotta dal 1950 al 1960.


Il modello numero 15 invece è derivato dalla Opel Kadett, una Moskvich 400-420A cabriolet del 1949.


L'uscita numero 16 è un classico fuoristrada russo, l'Uaz 469B del 1972. Questo veicolo è rimasto in produzione fino al 1985.



domenica 23 settembre 2018

Double Horses


La Double Horses è un marchio cinese che ha prodotto alcuni modelli molto interessanti in scala 1:24.

Uno di questi è questa bella Bmw M6 del 2012. Si tratta di un modello molto ben realizzato e ricco di dettagli.




Il modello è interamente apribile, con una buona riproduzione del motore e degli interni.




Anche il sottoscocca è riprodotto con abbondanza di dettagli.



Un'altra riproduzione di questo produttore è la Mini Paceman del 2013. Anche questo modello è completamente apribile e molto dettagliato.




La Lamborghini Aventador J roadster del 2012 è un modello ben realizzato ma ha solo tre aperture.




La vista laterale permette di apprezzare la linea del modello e la tre aperture.




Nel catalogo del produttore cinese è presente una seconda Lamborghini, la Veneno del 2013. Un altro modello molto accurato, con quasi tutte le prese d'aria passanti, anche quelle molto piccole. Pregevole anche la striscia tricolore che corre lungo la fiancata.





Nelle foto che seguono si possono apprezzare le tre aperture del modello.




Questo marchio ha prodotto anche un modello in scala 1:26, una bella Citroen DS3 WRC del 2011. Si tratta di un ottimo modello con tre aperture e livree molto accurate. Inoltre ci sono i soliti effetti luminosi e sonori, assenti sui modelli in scala 1:24.

Il modello è stato riprodotto con due livree diverse. Questo modello riproduce la vettura con la livrea Abu Dhabi pilotata da Sebastien Loeb nel rally di Montecarlo vinto nel 2013. Il pilota francese ha vinto gli ultimi due campionati mondiali di rally con questa vettura, nel 2011 e nel 2012, prima del suo ritiro dai rally dopo avere conquistato nove titoli consecutivi. Nel 2013 partecipò solo a quattro gare, fra le quali il vittorioso rally di Montecarlo corso con questo modello.




Anche questo modello è quasi interamente apribile.




Questo modello invece ha la livrea della Total e riproduce il modello pilotato da Mikko Hirvonen nel rally di Montecarlo del 2012, concluso al quarto posto.




Queste foto permettono di apprezzare la qualità delle aperture, con le portiere prive delle grosse e poco realistiche cerniere "dog leg", i classici bracci di metallo dei modelli più economici..




mercoledì 19 settembre 2018

Fiat 127


In questo post voglio mostrare tutti i modelli della Fiat 127 presenti nella mia collezione, presentando solo un modello per ogni variante di ciascun marchio.

Inizio con il modello della Martoys, un modello piuttosto riuscito, con quattro aperture, rovinato solo dalle ruote.




Il modello è uscito anche con il marchio BBurago, identico in tutti i dettagli. Il paraurti con i fari supplementari è una mia "licenza", visto che ho utilizzato un paraurti della versione rally opportunatamente modificato.




Di questi modelli esistono altre versioni. Un auto dei vigili urbani




E una bella versione da rally.




Il modello della Burago è stato "clonato" dalla iugoslava Metalo Plastika. Il modello è fedele all'originale con la curiosità dei cerchioni senza cromatura montati al contrario.




Questo modello esiste anche in una versione da rally, in quattro colori diversi.




Anche la Polistil ha riprodotto l'utilitaria italiana. Un modello con solo due aperture ma con delle ruote molto realistiche anche se in plastica come quelle della BBurago.




Bellissima la versione dedicata alle vacanze invernali.




Molto originale la versione Alitalia.




La spagnola Nacoral ha realizzato la 127 nella versione senza il portellone posteriore.
Di questo modello esistono due versioni. La prima serie ha ruote in gomma con cerchioni in metallo. Altri dettagl significativi sono le frecce anteriori in plastica trasparente, i fanali posteriori con i bordi cromati e i tergicristalli applicati.




La seconda serie, insieme alle belle ruote in gomma con i cerchi in metallo, perde anche molti dettagli presenti nella prima serie.




Bella anche questa versione safari sporcata dal fango.




La Leo Model ha riprodotto una bellissima 127 per la Quattroruote Collection. Un modello molto curato e con quattro aperture.




Il modello è stato riciclato per la successiva raccolta Auto Vintage Collection.




Anche Hachette ha riprodotto la 127 per la collezione Coches Inolvidables di Salvat. In realtà si tratta di una Seat 127, ma le due auto erano identiche. E' un bel modello ma privo di parti apribili.