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Fiat 131 abarth


La Fiat 131 Abarth rally del 1976 è stata un automobile importante nella storia del rally, capace di vincere tre mondiali costruttori (1977, 1978 e 1980), una coppa FIA piloti con Markku Alén nel 1978 e un mondiale piloti con Walter Röhrl nel 1980.

Di questa auto sono stati realizzati numerosi modelli in scala 1:24 e 1:25

La Hot Wheels è stata l'unica a riprodurre la Fiat 131 Abarth 031, un prototipo che vinse il Giro d'Italia del 1975 e fornì importanti indicazioni per lo sviluppo della Abarth rally.




Questo modello esiste anche con le plastiche nere


La stessa Hot Wheels, ha riprodotto anche la 131 Abarth rally in varie versioni.

In realtà la 131 che partecipò alla London-Sidney del 1977 non era una Abarth ma una versione opportunatamente preparata e motorizzata con un diesel da 2500 cc che avrebbe deduttato sulla 131 l'anno successivo. La partecipazione alla gara fu un successo: la vettura guidata da Giancarlo Baghetti e Tommaso Carletti vinse la categoria riservata ai modelli a gasolio, con un notevole quindicesimo posto assoluto.




Il paragone con l'auto vera mette in evidenza le notevoli differenze fra questa auto e l'Abarth rally.



Corretta invece la riproduzione della Abarth rally con la livrea Parmalat.




Questa è l'ultima livrea riprodotta dalla Hot Wheels.




Anche la Polistil ha riprodotto la Abarth rally. Molto bella la versione con i colori ufficiali della Squadra Corse Fiat. Questo è il modello che vinse il rally di Montecarlo con Walter Röhrl nel 1980.




E la famosa livrea Alitalia. Il modello ha un adesivo con l'autografo di Sandro Munari anche se il grande pilota italiano corse solo due anni con questa vettura, senza ottenere risultati di rilievo.




Questo modello è stato riprodotto con le ruote anteriori sterzanti.




In precedenza questo modello era stato riprodotto con alcune minime differenze, quali alcuni adesivi con fondo bianco invece che trasparente.




E le ruote anteriori erano fisse invece che sterzanti.



Esiste anche una terza variante, con i parafanghi verdi e le ruote gialle.



Questa versione è quella che è stata fotografata per il retro della scatola.



La marca che più ha sfruttato la notorietà di quest'auto è stata la BBurago, che l'ha riprodotta in molte versioni.

Molto bello il modello con la livrea Olio Fiat.




In kit è uscita questa interessante livrea del team semi ufficiale Quattro Rombi Corse.




Anche la BBurago ha riprodotto la livrea Alitalia con la quale la 131 ha conseguito la maggior parte delle sue vittorie.




La livrea del team Jolly club.




Seguono alcune livree più o meno fantasiose.










Per molti anni non ci sono più state riproduzioni di quest'auto in scala 1:24, fino all'uscita nel 2009 di questo modello della Leo Models nella collezione edita da Quattroruote.

Un modello molto ben fatto, interamente apribile, che riproduce uno dei 400 modelli stradali prodotti al fine di ottenere l'omologazione da parte della FIA.




Il modello è stato pubblicato nuovamente nel 2015 nella Vintage Collection.


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