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Le voitures de Tintin


In queste settimane in Francia è stato pubblicato l'ennesimo test comprendente dei modelli in scala 1:24: "Le voitures de Tintin".
Tintin è un giovane reporter protagonista di ventiquattro storie a fumetti disegnate dal belga Hergè, all'anagrafe Georges Prosper Remi, dal 1929 al 1983.

Questa iniziativa è stata realizzata da Hachette per conto di Moulinsart, la compagnia che tutela e promuove il lavoro di Hergè, e propone le vetture che hanno popolato le avventure di Tintin.

Il primo numero è dedicato a "le bolide rouge", il bolide rosso che appare nell'avventura "I sigari del faraone" del 1934.
La vettura è liberamente ispirata all'Alfa Romeo P3 del 1932, come dettagliatamente spiegato nell'interessante fascicolo allegato.


I figurini che arricchiscono tutti i modelli di questo test sono molto ben realizzati. In questo caso sono lo stesso Tintin e l'inseparabile cagnolino, il terrier Milù.
Molto bella la teca che ospita i modelli, che presenta un semplice ma efficace fondale disegnato su un lato del coperchio trasparente.


Il fondo della teca riporta tutti i dati relativi alla collezione.


La seconda uscita è dedicata a "la decapotable de Haddock" che appare nell'avventura "Le sette sfere di cristallo " del 1948.
Si tratta di una Lincoln Zephyr convertible del 1938. La riproduzione è piuttosto fedele. Solo la maniglia del baule posteriore è posizionata erroneamente in alto invece che vicino al paraurti.


Ad accompagnare Tintin e Milù c'è il Capitano Haddock.


Confrontando questa foto con la foto precedente si può apprezzare l'effetto del fondale disegnato sulla plastica trasparente della teca.


Il terzo numero contiene "le taxi de New Delhi" che fa la sua comparsa nell'avventura "Tintin in Tibet" del 1960.
Si tratta di una Cadillac Fleetwood V-16 del 1938, riprodotta con buona accuratezza.


Sono ben quattro i personaggi che arricchiscono questo imponente modello: Tintin, Milù, il capitano Haddock e l'autista del taxi.


L'ultimo modello di questo test è "la Jeep bleue" che appare nell'avventura "Obiettivo Luna" del 1953: una Jeep CJ/2A del 1946. Il modello è molto ben realizzato e il parabrezza si può abbassare sul cofano.


Anche in questo caso ci sono quattro personaggi. A fianco di Tintin, Milù e il capitano Haddock fa la sua comparsa lo scienziato Professor Trifone Girasole. I personaggi sono realizzati con molta cura, in particolare spicca la tuta spaziale del capitano.


In conclusione posso dire che si tratta di un opera molto interessante e ben realizzata. I punti di forza secondo me sono la buona qualità dei modelli, che rispettano totalmente le versioni disegnate nei fumetti, la cura nel riprodurre i figurini dei personaggi e i contenuti dei fascicoli allegati ai modelli.
L'aspetto più penalizzante è il prezzo di vendita di 39,99 euro, anche se appare giustificato dalla qualità della proposta editoriale.

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