lunedì 9 luglio 2018

Politoys G series


All'inizio degli anni 70 la Politoys ha  realizzato una serie di modelli molto particolare: la serie G. I primi cinque modelli di questa serie sono gli unici in scala 1:25.

Quattro di questi sono modelli in metallo prodotti a partire da alcuni kit in plastica della Revell, con regolare licenza. Sono modelli molto massicci, con enormi ruote in gomma.
Anche le scatole, coloratissime e dall'insolita forma cubica, sono molto particolari.

Il primo modello "Go Bug" è una caricatura del maggiolino Volkswagen, con gomme enormi e tubo di scarico sporgente.


Il secondo modello "Kaput Buggy" è una caricatura dei dune buggy, tanto di moda sulle spiagge americane in quegli anni. In questo modelli le gomme posteriori sono ancora più imponenti di quelle già importanti del "Go Bug".

Alla guida di questi due modelli troviamo un personaggio caratterizzato da vistosi baffi e basettoni.


Per ora salto il terzo modello della serie e presento direttamente il quarto: la "Citron Le Cheri Bug", una bella caricatura della Citroen 2CV. Questo modello ha la particolarità di avere il tettuccio apribile.

Alla guida del modello troviamo un personaggio dai lineamenti molto francesi e con un basco molto adatto alla situazione.


Il quinto modello, il "Bang Buggy" è un inquietante carro armato prodotto sfruttando lo stampo della "Kaput Buggy", al quale è stata applicata una torretta con tanto di cannone. Il modello è quasi completamente realizzato in metallo, compreso l'elmo del soldato, ed è pesantissimo.


Avevo saltato il terzo modello della serie perché non c'entra molto con gli altri. Si tratta della Ford Model T protagonista di molte storie di Stanlio e Ollio.


Concludo questo post con lo "Snorky Bug", un modello che ho già presentato in dettaglio un po' di tempo fa in questo post. E' un modello che non fa parte della serie G, ma utilizza lo stesso stampo del "Kaput Buggy".



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