Da pochi mesi è uscita una nuova collezione nelle edicole italiane, dedicata alle monoposto di Formula 1 della Ferrari.
Il modello numero 13 di questa collezione è la Ferrari 158 F1 del 1964 con la quale John Surtees vinse il titolo mondiale di un solo punto su Graham Hill, grazie al meccanismo degli scarti per il quale valevano solo i migliori sei risultati.
Con questo titolo Surtees divenne il primo e ancora oggi unico pilota ad avere vinto sia il mondiale di Formula 1 che il Motomondiale, con ben quattro titoli nella 500 e tre nella 350.
Il motivo per cui dedico un post a questo modello è che ne esiste anche una seconda versione, un omaggio riservato agli abbonati alla collezione.
Il modello è identico al precedente ma ha la particolare livrea utilizzata nel gran premio degli Stati Uniti corso sul circuito di Watkins Glen, piazzandosi al secondo posto dietro a Hill.
Curiosamente, la Ferrari 158 vinse il campionato del 1964 non nella tradizionale livrea rossa, ma nella colorazione bianco-blu. Infatti, nelle ultime due gare della stagione, il gran premio degli Stati Uniti e il gran premio del Messico, la 158 fu schierata con i colori della scuderia North American Racing Team, con cui la Ferrari aveva una collaborazione tecnica. La Ferrari fece questo gesto come protesta per la mancata omologazione della 250 LM, che doveva correre nella categoria Gran Turismo ma che invece fu costretta a confrontarsi con i prototipi.
Curiosamente, la Ferrari 158 vinse il campionato del 1964 non nella tradizionale livrea rossa, ma nella colorazione bianco-blu. Infatti, nelle ultime due gare della stagione, il gran premio degli Stati Uniti e il gran premio del Messico, la 158 fu schierata con i colori della scuderia North American Racing Team, con cui la Ferrari aveva una collaborazione tecnica. La Ferrari fece questo gesto come protesta per la mancata omologazione della 250 LM, che doveva correre nella categoria Gran Turismo ma che invece fu costretta a confrontarsi con i prototipi.
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