domenica 30 giugno 2024

1:24 Volvo by Solido


La Solido continua a proporre motrici di autocarri in scala 1:24. Dopo lo Scania presentato in questo post ecco un bel Volvo FH del 2022. Questi modelli sono una proposta molto interessante in quanto le poche altre motrici presenti attualmente sul mercato sono modelli cinesi, di qualità quasi sempre molto elevata ma con un costo altrettanto alto.

Il primo modello è questo FH Globetrotter di colore grigio. I dettagli sono numerosi e la linea molto fedele.


Il modello ha le sole portiere apribili, probabilmente per contenere i costi di produzione.


Il secondo modello è questo FH16 Globetrotter nero. Le differenze si concentrano nella mascherina frontale e nelle scritte identificative.


Anche in questo caso si aprono solo le portiere.


Oltre alle motrici, nella stessa linea la Solido ha prodotto anche dei rimorchi molto interessanti. Per motivi di spazio non li colleziono ma non ho saputo resistere a questo bel porta container. Non ci sono parti apribili ed è fatto principalmente di plastica, ma l'effetto è notevole e le dimensioni davvero importanti.


domenica 23 giugno 2024

Due Suzuky in scala 1:24 di QY Toys

 
Il marchio cinese QY Toys ha fatto pochissimi modelli in scala 1:24, ma negli ultimi mesi ne ha messo in commercio ben due che riproducono due vetture della Suzuki.

Il primo modello è una Suzuki Jimny del 2018. La linea del piccolo fuoristrada giapponese è azzeccata ma i dettagli sono ridotti al minimo indispensabile.



Il modello è completamente apribile e non mancano i consueti effetti luminosi e sonori.



Il secondo modello è una Suzuki Hustler, una piccola key car per il mercato giapponese. Il modello in realtà non rende appieno le ridotte dimensioni della vettura in quanto la ditta ha scelto di realizzarlo in scala 1:22, molto diffusa fra i modelli cinesi.



Anche questo modello è interamente apribile.



domenica 16 giugno 2024

1:24 Mercedes 320 SEL by Jinlifang

 
La cinese Jinlifang è molto attiva in questi ultimi mesi. Un loro modello molto interessante è questa Mercedes 320 SEL del 1991.

E' un bel modello con alcune dettagli molto ben fatti, fra cui spiccano i tergifari anteriori. Ci sono anche dettagli non proprio all'altezza, come l'attacco dei retrovisori laterali, peraltro ben realizzati e anche ripiegabili.



Il modello ha sei aperture, le ruote anteriori sterzanti e le sospensioni funzionanti.



Esiste una seconda versione di questo modello, una versione di fantasia che riproduce molto accuratamente la livrea del "Red pig", la prima vettura sportiva realizzata dalla AMG sulla base di una berlina del marchio tedesco.



Il modello si differenzia dalla versione stradale per la forma dei paraurti e per le ruote con una vistosa campanatura negativa.


Nonostante fosse realizzata sulla base della 300 SEL, una grossa e pesante berlina a quattro porte, questa vettura si dimostrò competivita e colse la sua prima vittoria nella 24 Ore di Spa del 1971. Il risultato più eclatante fu sicuramente il secondo posto assoluto alla 24 ore di Le Mans dello stesso anno.
Ecco un paio di immagini che mostrano l'accuratezza della livrea del modello.


domenica 9 giugno 2024

Le grandi formula 1 - parte 5

 
Con molto ritardo, continuo la presentazione del modelli della collezione pubblicata nelle edicole italiane "le grandi formula 1".
In questo post mosterò i modelli dal numero 41 al numero 50, ma ricordo che la collezione ha già superato le 80 uscite e nei prossimi post cercherò di mostrare anche i modelli successivi.

Il modello numero 41 è la Hesketh 308B del 1975, vittoriosa al gran premio di Olanda dello stesso anno con James Hunt.


Il modello numero 42 è la McLaren MP4-14 del 1999, con la quale Mika Hakkinen vinse il titolo piloti di quell'anno.


Il modello numero 43 è la Red Bull RB15 del 2019, con la quale Max Verstappen vinse tre gran premi in quella stagione.


Il modello numero 44 è la Jordan 191 del 1991. Questa vettura permise a Michael Schumacher di ottenere uno stupefacente settimo posto in qualifica al gran premio del Belgio dove sostituì Bertrand Gachot. Grazie a questa prestazione fu immediatamente messo sotto contratto alla Benetton.


Il modello numero 45 è la Ferrari 312 T4 del 1979 che permise a Jody Scheckter di diventare campione del mondo.


Il modello numero 46 è la Mercedes W196R del 1955 con la quale Juan Manuel Fangio vinse il terzo dei suoi cinque titoli mondiali.


Il modello numero 47 è la Williams FW 14B del 1992 con la quale Nigel Mansell dominò il campionato di formula 1 conquistando il suo unico titolo mondiale.


Il modello numero 48 è la Brabham BT 52B del 1983, con la quale Nelson Piquet vinse il suo secondo titolo mondiale dopo quello del 1981 e prima del terzo titolo conquistato nel 1987.


Il modello numero 49 è la Benetton B190 pilotata da Nelson Piquet, vincendo due gran premi nella stagione.


Il modello numero 50 è l'Alfa Romeo 177 del 1979 pilotata da Bruno Giacomelli. Questa monoposto fu utilizzata solo in pochi gran premi, con scarsi risultati, prima di essere sostituita dalla 179. E' comunque una vettura significativa in quanto rappresenta il ritorno in formula 1 del marchio italiano 28 anni dopo la conquista dei titoli mondiali del 1950 e 1951.