La Twin Mill è un caso molto particolare in ambito modellistico. Nel 1969 la Hot Wheels realizzò un bel modello in scala 1:64. Il modellino era frutto di fantasia, non riproducendo un'auto reale.
Nel 1996 la Hot Wheels decise di festeggiare il trentesimo anniversario dalla fondazione realizzando una copia del modellino in scala 1:1.
La realizzazione dell'auto non fu una cosa semplice e l'auto fu terminata solo nel 2001 ed esposta per la prima volta al Sema di Las Vegas.
Il telaio della Twin Mill è di tipo tubulare e la carrozzeria è in fibra di vetro. L'auto è mossa da due motori General Motors che erogano una potenza di 1400 cavalli.
Nel corso degli anni la macchina è stata riverniciata cambiando il rosso originale prima in un verde metallizzato e poi in blu. Anche i cerchi sono stati cambiati con altri di diametro maggiore con copertoni ribassati.
Nel 1996 la Hot Wheels decise di festeggiare il trentesimo anniversario dalla fondazione realizzando una copia del modellino in scala 1:1.
La realizzazione dell'auto non fu una cosa semplice e l'auto fu terminata solo nel 2001 ed esposta per la prima volta al Sema di Las Vegas.
Il telaio della Twin Mill è di tipo tubulare e la carrozzeria è in fibra di vetro. L'auto è mossa da due motori General Motors che erogano una potenza di 1400 cavalli.
Nel corso degli anni la macchina è stata riverniciata cambiando il rosso originale prima in un verde metallizzato e poi in blu. Anche i cerchi sono stati cambiati con altri di diametro maggiore con copertoni ribassati.
Nel 1998 la Hot Wheels realizzo un set di due modelli, affiancando a quello in scala 1:64 anche un bellissimo modello in scala 1:24.
Entrambi i modelli sono molto dettagliati e quello in scala 1:64 colpisce per l'accuratezza in una scala così piccola.
Ma anche il modello in scala 1:25 è realizzato con una notevole attenzione ai dettagli.
Entrambi i modelli hanno la copertura dell'abitacolo sollevabile.
Nel 1999 la Hot Wheels realizzò un secondo modello nella serie Legends. Questo modello è dotato di un espositore al quale il modello si connette permettendo all'elettronica della base di comandare alcune funzioni del modello.
Un pannello a scomparsa nella parte frontale della base permette di comandare le funzioni del modello: luci (comprese due luci rosse all'interno dei tubi di scarico), suoni e movimento del motore, apertura e chiusura dell'abitacolo.
Inoltre è possibile avviare una presentazione automatica che comprende anche musica e una voce che spiega le caratteristiche dell'auto.
Il sistema è alimentato da quattro grosse pile (formato torcia) e l'audio e la musica sono registrati in una cassetta audio nascosta da un pannello nel retro del modello. Dopo un certo numero di presentazioni è necessario riavvolgere il nastro!
Questo video riprende l'intera presentazione.
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