lunedì 29 giugno 2020

Alfa Romeo Carabinieri by BBurago

Qualche settimana fa la BBurago ha messo in commercio tre nuove Alfa Romeo con la divisa dei Carabinieri.

Il primo modello è la Stelvio Quadrifoglio del 2018. Un modello di fantasia ma comunque piacevole.


Un modello con due aperture e una linea più che discreta.


Il secondo modello è una Giulia Quadrifoglio del 2016. Stavolta il modello riproduce un'auto esistente.


Il modello ha tre aperture, peccato per i cerchi non corretti.


Questa è la vettura riprodotta.

Alfa Romeo Giulia Carabinieri percorre in tempo record la strada ...

Il terzo modello è una Giulietta del 2010.


Questo modello in realtà è un Motorama e questo spiega la qualità superiore e le quattro aperture.


Ed ecco la vettura riprodotta.

Alfa Romeo Giulietta carabinieri (4)

mercoledì 24 giugno 2020

Chevrolet Corvette C4


La C4 è stata la quarta generazione della Chevrolet Corvette, presentata nel 1983 e rimasta in produzione fino al 1996. In scala 1:24 e 1:25 è stata riprodotta da molte aziende e in questo post mostrerò tutte quelle presenti nella mia collezione.

Il primo modello prodotto dall'americana Franklin Mint riproduce il model year del 1983. Quell'anno furono prodotti solo 44 automobili che vennero tutte distrutte o aggiornate alle specifiche del 1984 tranne una sola vettura, quella riprodotta da questo modelli


Il model year del 1984, il primo commercializzato, è stato oggetto di molte riproduzioni, fra le quali spicca ancora quella della Franklin Mint. Esistono due versioni di questo modello: la prima ha alcuni dettagli sbagliati, fra i quali spiccano il montante centrale di colore nero e il lunotto oscurato.


La Franklin Mint ha successivamente corretto gli errori e questa è la seconda versione di questo modello.



Un'altra riproduzione è questa Polistil, un modello di bassa qualità dell'ultimo periodo dell'azienda italiana. Ha le sole portiere apribili e ruote di plastica con cerchioni generici.


Questo modello è stato commercializzato anche con livree corsaiole di fantasia.


Anche la francese Majorette ha riprodotto questo modello. Una bella riproduzione, interamente apribile con copertoni in gomma e ruote anteriori sterzanti.


Anche questo modello è stato riprodotto in molte versioni più o meno fantasiose.


La Ertl ha commercializzato lo stesso modello, una riproduzione piuttosto economica senza alcuna apertura.


Nel 1986 venne reintrodotta la versione convertibile che fu utilizzata come pace car per la 500 miglia di Indianapolis. Questo modello è stato riprodotto dalla Majorette, una bella riproduzione con tre aperture.


Di questo modello successivamente è uscita anche la versione stradale.


 E una versione di fantasia con scritte e stemmi.


La Corvette convertibile è stata riprodotta anche dalla Franklin Mint. Un bel modello interamente apribile.


Sulla base del modello della Franklin, la Mid America Designs ha realizzato 500 modelli che riproducono la pace car della 500 miglia di Indianapolis del 1986.


Anche la Motormax ha riprodotto la Corvette convertibile.


L'ultima riproduzione di questa versione della Corvette è quella della Greenlight, un altro modello molto ben realizzato come quasi sempre per questa marca.


Nel 1989 è stata presentata la Corvette ZR1, dotata di un motore progettato con la collaborazione della Lotus, da poco acquisita dalla GM. A livello estetico la principale differenza consiste nel fascione posteriore convesso invece che concavo e con i fari squadrati.

La Revell ha riprodotto questo modello nel 1990, con tre aperture e ruote in plastica.


Successivamente il modello è stato dotato di nuove ruote con copertoni in gomma sfilabili.


Entrambi i modelli hanno la caratteristica di avere il tettuccio asportabile erroneamente realizzato in plastica trasparente. Qualche anno più tardi la Revell ha modificato nuovamente il modello verniciando il tettuccio e i montanti del parabrezza nel colore della carrozzeria, donando una maggiore autenticità alla riproduzione.


Nel corso degli anni questo modello è uscito in numerose versioni.


Questa è sicuramente la più rara e anche la più interessante: è la vettura con cui Tommy Morrison ha stabilito il record di velocità su 24 ore, pari a 174.885 miglia orarie, più di 297 chilometri orari!


Nel 1991 la C4 ricevette degli aggiornamenti alla carrozzeria che coinvolsero soprattutto il fascione frontale contenente le luci e gli indicatori laterali. Inoltre il fascione posteriore della ZR1 venne esteso a tutti i modelli della gamma, rendendo più difficile il riconoscimento delle ZR1.

L'italiana Italeri in collaborazione con la Testors ha riprodotto in kit già verniciato la ZR1 del 1993. Un bel modello, interamente apribile con copertoni in gomma e sospensioni funzionanti.


Anche la Motormax ha riprodotto questa stessa versione. Un modello decisamente migliore delle ultime riproduzioni di questo marchio.


Nel 1993 la Chevrolet mise a listino uno speciale pacchetto di accessori chiamato 40th Anniversary che includeva la verniciatura in un rosso rubino metallizzato. Furono vendute 6749 vetture con questa specifica e la Franklin Mint ha realizzato uno splendido modello che la riproduce, dotato anche di fari a scomparsa funzionanti.


La Danbury Mint ha riprodotto la coupè nei model year del 1995 e 1996. Entrambi i modelli rispettano gli elevati standard di uno dei migliori produttori di modelli in scala 1:24.


La Welly invece ha riprodotto la convertibile del 1995, un bel modello con tre aperture.


Infine la Greenlight, oltre alla riproduzione del model year del 1986, ha riprodotto anche a versione post restyling della convertibile, realizzando alcune versioni della convertibile molto interessanti.
La prima è una versione di fantasia per la serie di quattro modelli "Black Bandit". Si tratta di un modello del 1995 con una bella verniciatura bicolore


Il secondo modello è una Chevrolet convertibile Grand Sport del 1996. L'auto vera è stata prodotta in soli 190 esemplari, tutti in questa colorazione.


Il terzo modello della Greenlight è una Chevrolet convertibile Collector Edition del 1996. Disponibile solo in grigio metallizzato con interni neri o rossi e cerchioni a cinque raggi.


Concludo il post con due prototipi prodotti dalla General Motors nel periodo di commercializzazione della C4, entrambi riprodotti dalla Motormax.
Il primo è la Corvette Indy Concept del 1986 realizzata in collaborazione con la Lotus.


Il secondo prototipo è la Corvette Stingray III del 1992, il risultato di un concorso interno di design, con lo scopo di trovare elementi stilistici per la futura Corvette C5.